Ex, la terza dimensione.

Un giorno mi sono svegliata, sono scesa dal letto, ho aperto la finestra,ho respirato l'aria fresca del mattino e ho pensato che quello che stavo facendo ad Aidan non era giusto.
Ero uscita con Big ben due volte, non era successo niente però due volte erano troppe per due come noi...
Eravamo amici ma anche qualcosa di più, due che poi diventavano improvvisamente nemici e che pochi mesi dopo ritornavano amici come prima.
Pensai: se io e lui eravamo solo amici, perchè ero gelosa se, scherzando, parlava di altre donne? Perchè mal sopportavo l'idea di lui con un'altra che non fossi io?
L'ultima volta che eravamo usciti l'atmosfera era stata quella perfetta per un bacio, che però non c'era stato.
E così ero tornata a casa, col dubbio che quel "non bacio" avesse significato qualcosa.
Dopo l'appuntamento con lui uscì con Aidan. Bello, dolce e passionale come non mai.
Ma ormai l'equilibrio che avevo difficilmente raggiunto con me stessa dopo 9 mesi di tira e molla con Big, il tutto conclusosi con un mio "Basta, io con te ho chiuso", era andato a puttane...
Non potevo far altro che pensare a Big e al rapporto che avevamo.
Ci stavamo divertendo a fare gli "amici" o era qualcosa di più?
Non lo sapevo.
Sapevo solo che la sera, con Aidan, dopo essere uscita con Big, ero stata malissimo: come potevo guardare Aidan negli occhi e dirgli che lo amavo se, mentre ero con lui, mi guardavo intorno per vedere se Big sarebbe arrivato o meno?

Non sto riuscendo a capire cosa voglia veramente il mio cuore...
Ed è orribile.

CB